La procreazione medicalmente assistita (PMA) è una tecnologia neutra e neutrale? È una possibilità in più data all’uomo per superare i limiti della natura? Ha ripercussioni sulle relazioni uomo-donna e sul rapporto con il prodotto del concepimento? La PMA è uno strumento con il quale “si forza la mano” alla natura, consentendo di realizzare ciò che naturalmente non avviene: la procreazione. La PMA penetra lentamente negli immaginari sociali in tema di generatività: è il prodotto degli ampi sviluppi scientifici e tecnologici del nostro tempo e per questo ha implicazioni etiche che non riguardano solo la fattibilità di un’azione, ma anche l’impatto che tali tecniche hanno sul concetto di vita e di filiazione, sulla percezione dei rischi della manipolazione genetica, sul rapporto che uomini e, soprattutto, donne hanno con il loro corpo. In questo volume si riportano i risultati di un’indagine esplorativa su giovani uomini e donne, nell’intento di cogliere come si è modificata e si sta modificando la conoscenza di senso comune in tema di generatività e procreazione in seguito alla diffusione di dati ed informazioni sulla PMA. I risultati della ricerca dimostrano che quasi tutti gli intervistati si sono posti degli interrogativi, ai quali hanno dato delle risposte, dimostrando una consapevolezza elevata dei rischi e delle potenzialità di tali tecniche, senza cadere in un manicheismo che spesso nasconde, più che palesare, i problemi.

Forzare la mano. Natura e cultura nella procreazione medicalmente assistita

Paola Di Nicola;Cristina Lonardi;Debora Viviani
2018-01-01

Abstract

La procreazione medicalmente assistita (PMA) è una tecnologia neutra e neutrale? È una possibilità in più data all’uomo per superare i limiti della natura? Ha ripercussioni sulle relazioni uomo-donna e sul rapporto con il prodotto del concepimento? La PMA è uno strumento con il quale “si forza la mano” alla natura, consentendo di realizzare ciò che naturalmente non avviene: la procreazione. La PMA penetra lentamente negli immaginari sociali in tema di generatività: è il prodotto degli ampi sviluppi scientifici e tecnologici del nostro tempo e per questo ha implicazioni etiche che non riguardano solo la fattibilità di un’azione, ma anche l’impatto che tali tecniche hanno sul concetto di vita e di filiazione, sulla percezione dei rischi della manipolazione genetica, sul rapporto che uomini e, soprattutto, donne hanno con il loro corpo. In questo volume si riportano i risultati di un’indagine esplorativa su giovani uomini e donne, nell’intento di cogliere come si è modificata e si sta modificando la conoscenza di senso comune in tema di generatività e procreazione in seguito alla diffusione di dati ed informazioni sulla PMA. I risultati della ricerca dimostrano che quasi tutti gli intervistati si sono posti degli interrogativi, ai quali hanno dato delle risposte, dimostrando una consapevolezza elevata dei rischi e delle potenzialità di tali tecniche, senza cadere in un manicheismo che spesso nasconde, più che palesare, i problemi.
2018
9788891780591
procreazione medcalmente assistita, immaginari sociali, filiazione, maternità surrogata, corpo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/992993
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