Il presente saggio si concentra sul rapporto tra melodramma e film, analizzare un caso specifico di messa in video di un’opera: Carmen di Francesco Rosi (1984). Il saggio inizia discutendo il rapporto tra due linguaggi (filmico e operistico), tradizionalemente considerati antitetici; indaga poi il film-opera di Rosi, collocandolo nella storia della fortuna cinematografica dell’opera di Bizet, e soffermandosi sull’analisi di alcune sequenze particolarmente significative per comprendere l’operazione compiuta da Rosi (innanzitutto il Duetto Micaela-Don José del I Atto).
Filmare l'opera senza filmare il canto: la "Carmen" di Francesco Rosi
Vincenzo Borghetti
2019-01-01
Abstract
Il presente saggio si concentra sul rapporto tra melodramma e film, analizzare un caso specifico di messa in video di un’opera: Carmen di Francesco Rosi (1984). Il saggio inizia discutendo il rapporto tra due linguaggi (filmico e operistico), tradizionalemente considerati antitetici; indaga poi il film-opera di Rosi, collocandolo nella storia della fortuna cinematografica dell’opera di Bizet, e soffermandosi sull’analisi di alcune sequenze particolarmente significative per comprendere l’operazione compiuta da Rosi (innanzitutto il Duetto Micaela-Don José del I Atto).File in questo prodotto:
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