Il saggio mostra la centralità della lingua materna negli aspetti creativi del simbolico. Mostra anche l'incrinarsi della lingua in rapporto alla messa in gioco o meno della fiducia come ponte simbolico fondamentale, discusso filosoficamente. Confronta queste posizioni con quelle sulla lingua materna sostenute da Jacques Lacan, Francoise Dolto, Julia Kristeva e Luce Irigaray. Inoltre confronta queste tesi con la linguistica del Novecento, in particolare R. Jakobson, N. Chomsky.
Titolo: | Maternal Language between Limit and Infinite Opening |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2018 |
Abstract: | Il saggio mostra la centralità della lingua materna negli aspetti creativi del simbolico. Mostra anche l'incrinarsi della lingua in rapporto alla messa in gioco o meno della fiducia come ponte simbolico fondamentale, discusso filosoficamente. Confronta queste posizioni con quelle sulla lingua materna sostenute da Jacques Lacan, Francoise Dolto, Julia Kristeva e Luce Irigaray. Inoltre confronta queste tesi con la linguistica del Novecento, in particolare R. Jakobson, N. Chomsky. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/990986 |
ISBN: | 978-1-5179-0493-7 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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