L’articolo è dedicato alla rappresentazione del Male nel romanzo di Bulgakov, con particolare riferimento al concetto ossimorico di piacere del male, presente nella letteratura europea soprattutto a partire dal XVII secolo. Si cerca di comprendere se e in che misura tale concetto, che prevede una relazione capovolta tra vizio e virtù, sia presente nell’opera e, in particolare, nella raffigurazione di Voland (con il suo seguito) e nella funzione del personaggio all’interno dell’intreccio.

La seduzione del Male nel romanzo Il Maestro e Margherita di M. Bulgakov

BOSCHIERO, Manuel
2018-01-01

Abstract

L’articolo è dedicato alla rappresentazione del Male nel romanzo di Bulgakov, con particolare riferimento al concetto ossimorico di piacere del male, presente nella letteratura europea soprattutto a partire dal XVII secolo. Si cerca di comprendere se e in che misura tale concetto, che prevede una relazione capovolta tra vizio e virtù, sia presente nell’opera e, in particolare, nella raffigurazione di Voland (con il suo seguito) e nella funzione del personaggio all’interno dell’intreccio.
2018
978-88-6995-415-3
Bulgakov, Diavolo, Maestro e Margherita, Master i Margarita, letteratura russa del Novecento, Male, Carnevalizzazione
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