Il presente intervento considera i ricettari e, nel caso specifico, il ricettario di Mary Frances Kennedy Fisher, esempi par excellence di come il cibo si collochi in una zona più esplicitamente simbolica di quella meramente nutritiva. I ricettari, infatti, rinforzano a sense of belonging and a sense of community, evidenziando come e perché si sia costruito e consolidato l’apprezzamento culinario comunitario di un alimento. Nel corso dei secoli, inoltre, i ricettari hanno trasmesso a tal punto valori inerenti la normativizzazione delle rappresentazioni di gender da giungere a definire un vero e proprio fenomeno, quello del gendering of appetite, che riafferma l’idea della diversità tra uomo e donna situandola nel dominio specifico culinario.
Assaporando parole: How to Cook a Wolf di Mary Frances Kennedy Fisher
Chiara Battisti
2018-01-01
Abstract
Il presente intervento considera i ricettari e, nel caso specifico, il ricettario di Mary Frances Kennedy Fisher, esempi par excellence di come il cibo si collochi in una zona più esplicitamente simbolica di quella meramente nutritiva. I ricettari, infatti, rinforzano a sense of belonging and a sense of community, evidenziando come e perché si sia costruito e consolidato l’apprezzamento culinario comunitario di un alimento. Nel corso dei secoli, inoltre, i ricettari hanno trasmesso a tal punto valori inerenti la normativizzazione delle rappresentazioni di gender da giungere a definire un vero e proprio fenomeno, quello del gendering of appetite, che riafferma l’idea della diversità tra uomo e donna situandola nel dominio specifico culinario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.