Il lavoro rende conto dei numerosi volumi illustrati congedati a Verona nel corso del Settecento. Il fenomeno è indagato da un punto di vista storico-artistico-letterario, con particolare attenzione alle dinamiche di allestimento librario (legate ai rapporti tra autori, stampatori, editori, pittori e incisori) e alla ricostruzione dei profili degli intagliatori attivi in loco (cui è dedicato un apposito repertorio bio-bibliografico). Ne deriva un quadro complesso e articolato attraverso il quale poter recuperare, entro circoscritte coordinate crono-topografiche, uno sfaccettato ritratto del panorama culturale atesino.
In bianco e nero. Il libro illustrato veronese nel XVIII secolo.
Elena Bao
2018-01-01
Abstract
Il lavoro rende conto dei numerosi volumi illustrati congedati a Verona nel corso del Settecento. Il fenomeno è indagato da un punto di vista storico-artistico-letterario, con particolare attenzione alle dinamiche di allestimento librario (legate ai rapporti tra autori, stampatori, editori, pittori e incisori) e alla ricostruzione dei profili degli intagliatori attivi in loco (cui è dedicato un apposito repertorio bio-bibliografico). Ne deriva un quadro complesso e articolato attraverso il quale poter recuperare, entro circoscritte coordinate crono-topografiche, uno sfaccettato ritratto del panorama culturale atesino.File | Dimensione | Formato | |
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