Situare i luoghi dell’accompagnamento educativo: visioni rizomatiche

Il contributo si riferisce a una ricerca-azione svoltasi in quattro istituti comprensivi del nord-est italiano a partire dalle difficoltà degli insegnanti in relazione alle differenti lingue presenti nelle classi e dalle domande delle famiglie in relazione all’apprendimento della lingua italiana. Sono contesti scolastici dove la popolazione immigrata quasi raddoppia la media italiana e le classi sono composte da una molteplicità di lingue, storie familiari, esperienze di crescita e di apprendimento sempre più “miste”. Una delle azioni della ricerca è stata rivolta al migliorare l’apprendimento della lingua italiana passando attraverso l’approfondimento della lingua da cui gli alunni e i genitori provengono. L’approccio narrativo ha permesso di (rin)tracciare legami ed interessi comuni tra la scuola primaria di uno dei quattro istituti comprensivi e la scuola primaria sperimentale dell’Università di Cuyo (Argentina). Nelle distanze geografiche le narrazioni hanno offerto un’apertura verso una visione rizomatica del pensare la scuola e i percorsi di accompagnamento educativo.