Il volume, promosso da Graziano e Teresa Moretto, ricostruisce in maniera aggiornata la vicenda umana e militare del comandante di Piemonte Reale Cavalleria, Colonnello Francesco Rossi, caduto l’8 novembre 1917 a Santa Maria di Campagna (TV) insieme ai suoi cavalieri nel ripiegamento delle truppe italiane dopo la disfatta di Caporetto. La ricerca condotta dagli autori consente di comprendere sia il Colonnello Rossi che l’uomo Rossi, e altresì la nascita storiografica del “mito dell’Eroe”. I numerosi documenti biografici, le molte immagini d’archivio inedite, unite alle sue missive alla famiglia, ed in particolare, il suo testamento spirituale, ci restituiscono un “eroe” che, solo e travagliato nel suo intimo, vive nella certezza di valori alti ed eterni. Come pendant artistico dell’impresa del Colonnello, viene inoltre presa in esame la tela “La Battaglia di Campagna”, 1918 (Trieste), opera di Achille Beltrame, celebre illustratore e pittore, il cui nome è legato alla realizzazione delle tavole per “La Domenica del Corriere” fin dai primi del ‘900. Per quarantasei anni offre con le sue tavole una visione degli avvenimenti d’Italia e del mondo, segnando un ventennio, con i suoi modelli e stilemi narrativi, della grafica giornalistica (oltre che divulgativa). In questo contesto in particolare si tenta di restituire una larga panoramica della sua produzione di taglio militare e della variegata destinazione della sua verve pittorica: copertine di riviste, cartoline, cartelloni, tele, tavole giornalistiche, tutte collocate in una produzione artistica lunga e felice, ricordata da critici d'eccezione quali Dino Buzzati e Ugo Ojetti, le cui trascrizioni sono offerte nel volume a mo' di corollario documentario.
Il sacrificio del colonnello Francesco Rossi e dei suoi cavalieri a Santa Maria di Campagna: 9 novembre 1917
Giorgio Fossaluzza
2017-01-01
Abstract
Il volume, promosso da Graziano e Teresa Moretto, ricostruisce in maniera aggiornata la vicenda umana e militare del comandante di Piemonte Reale Cavalleria, Colonnello Francesco Rossi, caduto l’8 novembre 1917 a Santa Maria di Campagna (TV) insieme ai suoi cavalieri nel ripiegamento delle truppe italiane dopo la disfatta di Caporetto. La ricerca condotta dagli autori consente di comprendere sia il Colonnello Rossi che l’uomo Rossi, e altresì la nascita storiografica del “mito dell’Eroe”. I numerosi documenti biografici, le molte immagini d’archivio inedite, unite alle sue missive alla famiglia, ed in particolare, il suo testamento spirituale, ci restituiscono un “eroe” che, solo e travagliato nel suo intimo, vive nella certezza di valori alti ed eterni. Come pendant artistico dell’impresa del Colonnello, viene inoltre presa in esame la tela “La Battaglia di Campagna”, 1918 (Trieste), opera di Achille Beltrame, celebre illustratore e pittore, il cui nome è legato alla realizzazione delle tavole per “La Domenica del Corriere” fin dai primi del ‘900. Per quarantasei anni offre con le sue tavole una visione degli avvenimenti d’Italia e del mondo, segnando un ventennio, con i suoi modelli e stilemi narrativi, della grafica giornalistica (oltre che divulgativa). In questo contesto in particolare si tenta di restituire una larga panoramica della sua produzione di taglio militare e della variegata destinazione della sua verve pittorica: copertine di riviste, cartoline, cartelloni, tele, tavole giornalistiche, tutte collocate in una produzione artistica lunga e felice, ricordata da critici d'eccezione quali Dino Buzzati e Ugo Ojetti, le cui trascrizioni sono offerte nel volume a mo' di corollario documentario.File | Dimensione | Formato | |
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