Il contributo propone un esame autoptico del manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare XXXVI (38), reso celebre dal più antico colophon conservatosi nella tradizione manoscritta latina (con riferimento allo scriba, Ursicino, lector della cattedrale veronese, all'anno 517 e alla sede di copia indicata in Verona)
Il codice di Ursicino
Bassetti M.
2018-01-01
Abstract
Il contributo propone un esame autoptico del manoscritto Verona, Biblioteca Capitolare XXXVI (38), reso celebre dal più antico colophon conservatosi nella tradizione manoscritta latina (con riferimento allo scriba, Ursicino, lector della cattedrale veronese, all'anno 517 e alla sede di copia indicata in Verona)File in questo prodotto:
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