Il contributo è dedicato al tema della memoria della Shoah in Urss nell’opera "Forse Esther" di Katja Petrowskaja. Attraverso le complesse e frammentarie dinamiche della postmemory, l’autrice delinea un percorso che si snoda attraverso i luoghi simbolo della Shoah tra est e ovest, non solo ricordando il volto meno noto dello sterminio nazista e le dinamiche di occultamento e di rimozione forzata di cui in URSS esso è stato oggetto, ma cercando di restituire un volto unitario alla Shoah in Europa.
Babij Jar e la memoria della Shoah in "Forse Esther" di Katja Petrowskaja
Boschiero
2018-01-01
Abstract
Il contributo è dedicato al tema della memoria della Shoah in Urss nell’opera "Forse Esther" di Katja Petrowskaja. Attraverso le complesse e frammentarie dinamiche della postmemory, l’autrice delinea un percorso che si snoda attraverso i luoghi simbolo della Shoah tra est e ovest, non solo ricordando il volto meno noto dello sterminio nazista e le dinamiche di occultamento e di rimozione forzata di cui in URSS esso è stato oggetto, ma cercando di restituire un volto unitario alla Shoah in Europa.File in questo prodotto:
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