Dopo una riflessione di carattere storico-letterario sulle tangenze fra modi del racconto, versi lirici del dramma attico e altri generi, il saggio tenta di mostrare attraverso due esempi in che modo l’eredità omerica e più in generale epico-lirica potrebbe operare come una sorta di ‘interruttore narrativo’ per dare avvio a certe estese sezioni tragiche e per orientarle sul piano della costruzione narratologica e del rapporto con i modelli.

Raccontare cantando nella tragedia greca: due casi da "Agamennone" e "Troiane"

Andrea Rodighiero
2018-01-01

Abstract

Dopo una riflessione di carattere storico-letterario sulle tangenze fra modi del racconto, versi lirici del dramma attico e altri generi, il saggio tenta di mostrare attraverso due esempi in che modo l’eredità omerica e più in generale epico-lirica potrebbe operare come una sorta di ‘interruttore narrativo’ per dare avvio a certe estese sezioni tragiche e per orientarle sul piano della costruzione narratologica e del rapporto con i modelli.
2018
978-88-8443-767-9
Tragedia greca, generi epici ed epico-lirici, Eschilo, "Agamennone", Euripide, "Troiane"
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