In un tempo segnato dal preoccupante fenomeno dell'"analfabetismo emozionale", la pedagogia è chiamata a promuovere e studiare esperienze educative che agevolino le persone, fin dai primi gradi di scolarizzazione, a sviluppare le competenze riflessive necessarie a comprendere la vita affettiva. Il libro propone una filosofia dell'autocomprensione affettiva come base teorica per la delineazione di un percorso educativo finalizzato ad aiutare i bambini a riflettere sulle proprie emozioni. Al cuore di tale progetto c'è la metafora dell'"orto delle emozioni", che prevede un'associazione fra emozioni e piantine, sulla base dell'idea secondo cui anche la vita affettiva può essere coltivata. La metafora è stata pensata come strumento integrativo alla scrittura di un diario, con l'obiettivo di guidare i bambini nell'analisi dei propri vissuti affettivi, in particolare nell'individuazione del fatto da cui nascono, delle manifestazioni attraverso cui si esprimono e dei pensieri che li nutrono. Il percorso di educazione affettiva presentato in questo libro è stato realizzato in alcune classi di scuola primaria e su di esso è stata svolta una ricerca qualitativa finalizzata ad esplorare i modi dell'autocomprensione affettiva sviluppati dai bambini attraverso le attività proposte.
L'orto delle emozioni. Teoria e ricerca sull'educazione alla vita affettiva
Federica Valbusa
;Luigina Mortari
2017-01-01
Abstract
In un tempo segnato dal preoccupante fenomeno dell'"analfabetismo emozionale", la pedagogia è chiamata a promuovere e studiare esperienze educative che agevolino le persone, fin dai primi gradi di scolarizzazione, a sviluppare le competenze riflessive necessarie a comprendere la vita affettiva. Il libro propone una filosofia dell'autocomprensione affettiva come base teorica per la delineazione di un percorso educativo finalizzato ad aiutare i bambini a riflettere sulle proprie emozioni. Al cuore di tale progetto c'è la metafora dell'"orto delle emozioni", che prevede un'associazione fra emozioni e piantine, sulla base dell'idea secondo cui anche la vita affettiva può essere coltivata. La metafora è stata pensata come strumento integrativo alla scrittura di un diario, con l'obiettivo di guidare i bambini nell'analisi dei propri vissuti affettivi, in particolare nell'individuazione del fatto da cui nascono, delle manifestazioni attraverso cui si esprimono e dei pensieri che li nutrono. Il percorso di educazione affettiva presentato in questo libro è stato realizzato in alcune classi di scuola primaria e su di esso è stata svolta una ricerca qualitativa finalizzata ad esplorare i modi dell'autocomprensione affettiva sviluppati dai bambini attraverso le attività proposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.