«La pedagogia costruisce castelli in aria se non trova risposta alla domanda “chi è l’uomo?”»: questo il filo conduttore per l’analisi dell’opera di Edith Stein quale contributo per le scienze dell’educazione e della formazione. La ricerca del fondamento dell’azione educativa sta nel chiarire un’antropologia che possa porsi come chiave di volta di qualsivoglia scienza dell’educazione. Con Edith Stein e attraverso il suo pensiero si vuole qui provare a rispondere alla domanda “cos’è la pedagogia?” e riflettere sulle questioni fondamentali della filosofia dell’educazione: andare cioè alla ricerca del senso dell’educare. Il fondamento è la meta da raggiungere, ed è una meta che sta in cima al monte, come la città del Vangelo. Un senso che si pone sulla vetta, per il quale bisogna ascendere, salire. E per trovare il quale bisogna predisporsi attraverso un’ascesi. Il saggio, inscrivendo il pensiero pedagogico di Edith Stein all’interno della filosofia della Bildung tedesca, ne ripercorre le pagine e gli snodi teorici più importanti, rimettendoli nelle mani di educatori, pedagogisti e filosofi contemporanei perché si continuino a tracciare, percorrere e ripensare vie possibili per una buona pedagogia. Una domanda accompagna il lettore: è possibile rileggere l’esistenza così straordinaria –dal punto di vista umano e intellettuale– di Edith Stein come stimolo per una ricerca del senso dell’educare?

Per un'ascesa al senso dell'educare. Vie per la pedagogia attraverso la vita e l'opera di Edith Stein

Ubbiali, Marco
2010-01-01

Abstract

«La pedagogia costruisce castelli in aria se non trova risposta alla domanda “chi è l’uomo?”»: questo il filo conduttore per l’analisi dell’opera di Edith Stein quale contributo per le scienze dell’educazione e della formazione. La ricerca del fondamento dell’azione educativa sta nel chiarire un’antropologia che possa porsi come chiave di volta di qualsivoglia scienza dell’educazione. Con Edith Stein e attraverso il suo pensiero si vuole qui provare a rispondere alla domanda “cos’è la pedagogia?” e riflettere sulle questioni fondamentali della filosofia dell’educazione: andare cioè alla ricerca del senso dell’educare. Il fondamento è la meta da raggiungere, ed è una meta che sta in cima al monte, come la città del Vangelo. Un senso che si pone sulla vetta, per il quale bisogna ascendere, salire. E per trovare il quale bisogna predisporsi attraverso un’ascesi. Il saggio, inscrivendo il pensiero pedagogico di Edith Stein all’interno della filosofia della Bildung tedesca, ne ripercorre le pagine e gli snodi teorici più importanti, rimettendoli nelle mani di educatori, pedagogisti e filosofi contemporanei perché si continuino a tracciare, percorrere e ripensare vie possibili per una buona pedagogia. Una domanda accompagna il lettore: è possibile rileggere l’esistenza così straordinaria –dal punto di vista umano e intellettuale– di Edith Stein come stimolo per una ricerca del senso dell’educare?
2010
9788854833630
Edith Stein, Filosofia della Bildung, Fenomenologia
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