L'attività onirica rimane al fondo di ogni atto d'immaginazione, e questo non perché il sogno ci appaia come un modo particolarmente intenso d'immaginare, ma perché lo stesso atto immaginativo prende forma in quel momento sorgivo in cui riusciamo a sognarci sognanti.
Sull’immaginario
Riccardo Panattoni
2017-01-01
Abstract
L'attività onirica rimane al fondo di ogni atto d'immaginazione, e questo non perché il sogno ci appaia come un modo particolarmente intenso d'immaginare, ma perché lo stesso atto immaginativo prende forma in quel momento sorgivo in cui riusciamo a sognarci sognanti.File in questo prodotto:
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