Il capitolo indaga le ragioni economiche che giustificano, per talune categorie di soggetti, siano essi datori piuttosto che prenditori di fondi, il ricorso all'opera di intermediari finanziari. In particolare, il capitolo illustra, alla luce dei rischi connessi al processo di scambio di fondi, il perché dell'esistenza degli intermediari di tipo sia asset broker sia asset trasformer sulla base dei vantaggi che tali categorie di operatori offrono ai soggetti in avanzo e in disavanzo rispetto ai circuiti di mercato o, meglio, a completamento e integrazione dell'azione del canale diretto.
Rischi finanziari e il perché degli intermediari finanziari
Giuliana Borello
2017-01-01
Abstract
Il capitolo indaga le ragioni economiche che giustificano, per talune categorie di soggetti, siano essi datori piuttosto che prenditori di fondi, il ricorso all'opera di intermediari finanziari. In particolare, il capitolo illustra, alla luce dei rischi connessi al processo di scambio di fondi, il perché dell'esistenza degli intermediari di tipo sia asset broker sia asset trasformer sulla base dei vantaggi che tali categorie di operatori offrono ai soggetti in avanzo e in disavanzo rispetto ai circuiti di mercato o, meglio, a completamento e integrazione dell'azione del canale diretto.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.