Il contributo, nel solco di studi relativi al contesto di trasmissione delle conoscenze geocartografiche tra Sette ed Ottocento, presenta la figura del fattore o agente generale di conventi e congregazioni. Di questa professione, che necessitava del titolo di perito, vengono analizzati gli aspetti legati alla produzione cartografica al tempo della redazione del primo catasto attraverso l’analisi puntuale del modus operandi di Arcangiolo Chiari (1801-1885)
Il catasto e i proprietari. A proposito dell’operare cartografico dei fattori nel primo Ottocento
Lucia Masotti
2017-01-01
Abstract
Il contributo, nel solco di studi relativi al contesto di trasmissione delle conoscenze geocartografiche tra Sette ed Ottocento, presenta la figura del fattore o agente generale di conventi e congregazioni. Di questa professione, che necessitava del titolo di perito, vengono analizzati gli aspetti legati alla produzione cartografica al tempo della redazione del primo catasto attraverso l’analisi puntuale del modus operandi di Arcangiolo Chiari (1801-1885)File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Gemignani_1387.60.pdf
solo utenti autorizzati
Descrizione: Libro ma senza copertina
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
10.63 MB
Formato
Adobe PDF
|
10.63 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.