La dialettica tra cultura e barbarie è indistricabile perché la cultura è pharmakon. Essa nasce dalla terra e dalla colonizzazione, ma rappresenta anche l'unico strumento per uscire da questi legami ancestrali, se trova un adeguato rapporto tra tradizione passata, presente e utopia futura. In tale contesto ogni cultura rimane in qualche modo legata alla propria provenienza. Solo la musica può raggiungere una universalità tale da far rovesciare la dialettica.
Perché cultura e non barbarie?
Ophalders, Markus
2017-01-01
Abstract
La dialettica tra cultura e barbarie è indistricabile perché la cultura è pharmakon. Essa nasce dalla terra e dalla colonizzazione, ma rappresenta anche l'unico strumento per uscire da questi legami ancestrali, se trova un adeguato rapporto tra tradizione passata, presente e utopia futura. In tale contesto ogni cultura rimane in qualche modo legata alla propria provenienza. Solo la musica può raggiungere una universalità tale da far rovesciare la dialettica.File in questo prodotto:
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