Nel volume è ricostruita sulla base di documentazione d'archivio inedita, fonti a stampa e materiali iconografici analogamente inediti la complessa vicenda della riscoperta e restauro degli affreschi del duomo di Verona (1868-1876). I lavori in questione furono eseguiti dal pittore veronese Pietro Nanin, di cui nel saggio è proposta una lettura critica dell'attività di restauratore, che fu condotta in parallelo anche altri cantieri veronesi e a favore del Museo Civico (affreschi staccati) confrontandone le metodologie e le scelte operative con i procedimenti di altri protagonisti coevi (Gaetano Bianchi, Guglielmo Botti), le indicazioni della manualistica (Ulisse Forni, Giovanni Secco Suardo) e le linee teoriche della normativa sulla conservazione definite da Cavalcaselle.
Per la storia del restauro a Verona. Pietro Nanin e la riscoperta ottocentesca degli affreschi del duomo.
MOLTENI, Monica
2017-01-01
Abstract
Nel volume è ricostruita sulla base di documentazione d'archivio inedita, fonti a stampa e materiali iconografici analogamente inediti la complessa vicenda della riscoperta e restauro degli affreschi del duomo di Verona (1868-1876). I lavori in questione furono eseguiti dal pittore veronese Pietro Nanin, di cui nel saggio è proposta una lettura critica dell'attività di restauratore, che fu condotta in parallelo anche altri cantieri veronesi e a favore del Museo Civico (affreschi staccati) confrontandone le metodologie e le scelte operative con i procedimenti di altri protagonisti coevi (Gaetano Bianchi, Guglielmo Botti), le indicazioni della manualistica (Ulisse Forni, Giovanni Secco Suardo) e le linee teoriche della normativa sulla conservazione definite da Cavalcaselle.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
nanin.pdf
solo utenti autorizzati
Descrizione: Monografia
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
6.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.34 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.