Ritenendo che la disciplina della revoca dell'incarico del dirigente pubblico rappresenti un punto di osservazione privilegiato del rapporto di lavoro dirigenziale a tempo indeterminato, il saggio analizza anzitutto i presupposti di legittimità e gli elementi caratterizzanti la revoca stessa. Secondo l'autore, la tutela ripristinatoria garantita dalla giurisprudenza di legittimità in caso di revoca illegittima dell'incarico dirigenziale configura una nuova ipotesi di c.d. tutela reale di diritto comune. L'autore, dopo aver approfondito la necessità di un'adeguata motivazione per la revoca, ritiene altresì che la possibilità di impugnare la revoca illegittima mediante il procedimento di cui all'art. 700 c.p.c. rappresenti la necessaria condizione di effettività della tutela in forma specifica.
Revoca illegittima dell'incarico del dirigente pubblico e tutela ripristinatoria
PILATI, Andrea
2016-01-01
Abstract
Ritenendo che la disciplina della revoca dell'incarico del dirigente pubblico rappresenti un punto di osservazione privilegiato del rapporto di lavoro dirigenziale a tempo indeterminato, il saggio analizza anzitutto i presupposti di legittimità e gli elementi caratterizzanti la revoca stessa. Secondo l'autore, la tutela ripristinatoria garantita dalla giurisprudenza di legittimità in caso di revoca illegittima dell'incarico dirigenziale configura una nuova ipotesi di c.d. tutela reale di diritto comune. L'autore, dopo aver approfondito la necessità di un'adeguata motivazione per la revoca, ritiene altresì che la possibilità di impugnare la revoca illegittima mediante il procedimento di cui all'art. 700 c.p.c. rappresenti la necessaria condizione di effettività della tutela in forma specifica.File | Dimensione | Formato | |
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