La città di Vulci è finora nota al pubblico dei non etruscologi quasi esclusivamente per le pitture della Tomba François. In realtà, il confronto tra le testimonianze letterarie greche e romane e la variegata documentazione materiale locale consente di riattribuire alla città una piena dimensione storica, collocandola nel contesto di quei continui scambi di area tirrenica che videro come protagonisti gli Etruschi, i Greci e infine i Romani. Da qui deriva l’approccio interdisciplinare seguito nel presente volume, che permette di ripercorrere le principali vicende di Vulci dalla sua origine nel X-IX secolo fino alla sua definitiva sottomissione a Roma nel I secolo a.C.
Vulci. Storia della città e dei suoi rapporti con Greci e Romani
BIANCHI, Edoardo
2016-01-01
Abstract
La città di Vulci è finora nota al pubblico dei non etruscologi quasi esclusivamente per le pitture della Tomba François. In realtà, il confronto tra le testimonianze letterarie greche e romane e la variegata documentazione materiale locale consente di riattribuire alla città una piena dimensione storica, collocandola nel contesto di quei continui scambi di area tirrenica che videro come protagonisti gli Etruschi, i Greci e infine i Romani. Da qui deriva l’approccio interdisciplinare seguito nel presente volume, che permette di ripercorrere le principali vicende di Vulci dalla sua origine nel X-IX secolo fino alla sua definitiva sottomissione a Roma nel I secolo a.C.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.