Il contributo riprende e amplia la relazione svolta nell'agosto del 2015 all'annuale incontro della Società italiana delle storiche a Fiesole. A partire dalle sollecitazioni di Umberto Eco sull'equivoco semiotico relativo al perseguimento della felicità, l'A. affronta una coppia di questioni giuridiche ontologicamente poliedriche. La prima è relativa all'uso del tempo nel diritto del lavoro; la seconda è la valorizzazione della dimensione del benessere organizzativo come strumento di prevenzione del rischio psico-sociale di chi lavora. Il tema viene affrontato prestando particolare attenzione all'attualità di una disciplina chiamata ad un confronto costante e continuo con modifiche normative incisive, la più recente delle quali conosciuta con il termine Josb Act.
La promozione del benessere nel diritto del lavoro gender oriented
Calafà, Laura
2016-01-01
Abstract
Il contributo riprende e amplia la relazione svolta nell'agosto del 2015 all'annuale incontro della Società italiana delle storiche a Fiesole. A partire dalle sollecitazioni di Umberto Eco sull'equivoco semiotico relativo al perseguimento della felicità, l'A. affronta una coppia di questioni giuridiche ontologicamente poliedriche. La prima è relativa all'uso del tempo nel diritto del lavoro; la seconda è la valorizzazione della dimensione del benessere organizzativo come strumento di prevenzione del rischio psico-sociale di chi lavora. Il tema viene affrontato prestando particolare attenzione all'attualità di una disciplina chiamata ad un confronto costante e continuo con modifiche normative incisive, la più recente delle quali conosciuta con il termine Josb Act.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.