Il saggio affronta l'ambivalenza del temine gioco linguistico sia sul piano della Physis - facendo riferimento alla proposta epistemologica kuhniana, con particolare attenzione al costrutto di paradigma - sia sul piano dell'ethos facendo particolare riferimento al concetto di forma di vita, da cui esso trae origine proprio nell'evoluzione del pensiero wittgensteiniano. In questa parte del lavoro trova spazio anche la lettura di Hadot che proprio grazie all'approfondimento delle proposta del secondo Wittgenstein ricostruisce l'idea del linguaggio comparativo di cui facevano largamente uso gli antichi, nel loro considerare la filosofia prima di tutta come una prassi quotidiana.
La nozione di gioco linguistico tra "paradigma" e Lebensform. Wittgenstein, Kuhn, Hadot
PERFRANCESCHI, Linda;
2009-01-01
Abstract
Il saggio affronta l'ambivalenza del temine gioco linguistico sia sul piano della Physis - facendo riferimento alla proposta epistemologica kuhniana, con particolare attenzione al costrutto di paradigma - sia sul piano dell'ethos facendo particolare riferimento al concetto di forma di vita, da cui esso trae origine proprio nell'evoluzione del pensiero wittgensteiniano. In questa parte del lavoro trova spazio anche la lettura di Hadot che proprio grazie all'approfondimento delle proposta del secondo Wittgenstein ricostruisce l'idea del linguaggio comparativo di cui facevano largamente uso gli antichi, nel loro considerare la filosofia prima di tutta come una prassi quotidiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.