Alla ricerca dell'innovazione

Dopo circa un trentennio dalla comparsa dei primi “educatori-animatori” con vocazione socio-culturale, poi divenuti “educatori extrascolastici” e finalmente “professionali”, è sembrato interessante fare il punto della situazione con un duplice scopo: 1) comprendere che cosa significhi rivestire tale ruolo nell’attuale sistema dei Servizi, conoscere quali siano i vissuti, le difficoltà che gli educatori vivono nell’esercizio del loro ruolo a contatto con operatori di altre qualificazioni, quali i desideri che li accompagnano dopo tanti anni di professione alle spalle; 2) ipotizzare gli sviluppi della professione per gli anni a venire, interrogandosi sull’attualità di questa presenza nei Servizi e ricercando alcune specificità in grado di sostenere e aggiornare il ruolo.