Il contributo è dedicato alla rappresentazione del migrante nella letteratura moldava contemporanea in lingua russa. In particolare, viene preso in esame il romanzo breve "Vse tam budem" di Vladimir Lorcenkov (2006), nel quale vengono descritti in modo paradossale gli improbabili tentativi degli abitanti di Larga, paese sperduto della campagna moldava, di approdare al ‘paradiso’ italiano. Il sogno stesso di emigrare in Italia diventa l’occasione di una sorta di comica performance identitaria, tra improbabili forme di mimetismo e altrettanto inverosimili rivendicazioni della propria specificità nazionale. Sullo sfondo emerge una rappresentazione fortemente satirica e impietosa della classe dirigente del paese e della condizione geopolitica della Moldavia degli anni Duemila.
"Rotta sull'Italia, ammiraglio!" I migranti moldavi di Vladimir Lorčenkov
BOSCHIERO, Manuel
2015-01-01
Abstract
Il contributo è dedicato alla rappresentazione del migrante nella letteratura moldava contemporanea in lingua russa. In particolare, viene preso in esame il romanzo breve "Vse tam budem" di Vladimir Lorcenkov (2006), nel quale vengono descritti in modo paradossale gli improbabili tentativi degli abitanti di Larga, paese sperduto della campagna moldava, di approdare al ‘paradiso’ italiano. Il sogno stesso di emigrare in Italia diventa l’occasione di una sorta di comica performance identitaria, tra improbabili forme di mimetismo e altrettanto inverosimili rivendicazioni della propria specificità nazionale. Sullo sfondo emerge una rappresentazione fortemente satirica e impietosa della classe dirigente del paese e della condizione geopolitica della Moldavia degli anni Duemila.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.