Il saggio verifica le ricadute in ambito di inizio-vita della discutibile assurzione del desiderio, nelle sue fluttuanti e varie manifestazioni, a fondamento dei diritti. In particolare, vengono analizzate due recenti sentenze della Corte Costituzionale in tema di P.M.A. ponendo in luce come l'assolutizzazione del pur legittimo desiderio di genitorialità e un razionalistico concetto d'eguaglianza abbianoi guidato la Suprema Corte al pressoché definitivo "smantellamento" della l. 40/2004. Il saggio si conclude evidenziando le probabili ricadute eugenetiche e la grave lesione dei diritti soggettivi dei più deboli che un criticabile modo di intendere il fondamento dei diritti genera, violando l'antico ma irrinunciabile principio del neminem laedere.
Vita e volontà, desideri e diritti nell'inizio vita. Dal Far-west al supermarket riproduttivo
ZANUSO, Francesca
2015-01-01
Abstract
Il saggio verifica le ricadute in ambito di inizio-vita della discutibile assurzione del desiderio, nelle sue fluttuanti e varie manifestazioni, a fondamento dei diritti. In particolare, vengono analizzate due recenti sentenze della Corte Costituzionale in tema di P.M.A. ponendo in luce come l'assolutizzazione del pur legittimo desiderio di genitorialità e un razionalistico concetto d'eguaglianza abbianoi guidato la Suprema Corte al pressoché definitivo "smantellamento" della l. 40/2004. Il saggio si conclude evidenziando le probabili ricadute eugenetiche e la grave lesione dei diritti soggettivi dei più deboli che un criticabile modo di intendere il fondamento dei diritti genera, violando l'antico ma irrinunciabile principio del neminem laedere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.