Il volume contiene lo scritto inedito Sull’uomo di Werner Sombart, con un’introduzione di Roberta Iannone, professore associato di Sociologia Generale presso il Dipartimento di scienze politiche dell’Università “Sapienza” di Roma. Il saggio di Werner Sombart, scritto nel clima di una Germania nazista che si apprestava a dare inizio alla seconda guerra mondiale e ultima opera pubblicata dall’autore prima della propria morte, si presenta come una sorta di testamento spirituale, che riporta la riflessione sociologica e antropologica nell’alveo dell’“Umano”. Come sottolinea Roberta Iannone, infatti, per Sombart riflettere sull’uomo significa essenzialmente fare una “scienza dello spirito”, ma partendo da concetti e metodologie ben definiti. Sarà proprio tale idea di scienza, con le sue specificità, a costituire il filo conduttore e a fornire una chiave di lettura per l’intera opera.
Umano, ancora umano, per un’analisi dell’opera Sull’uomo di Werner Sombart (M. Dimino ha tradotto pp.377-444)
Dimino, Mariaelisa;
2013-01-01
Abstract
Il volume contiene lo scritto inedito Sull’uomo di Werner Sombart, con un’introduzione di Roberta Iannone, professore associato di Sociologia Generale presso il Dipartimento di scienze politiche dell’Università “Sapienza” di Roma. Il saggio di Werner Sombart, scritto nel clima di una Germania nazista che si apprestava a dare inizio alla seconda guerra mondiale e ultima opera pubblicata dall’autore prima della propria morte, si presenta come una sorta di testamento spirituale, che riporta la riflessione sociologica e antropologica nell’alveo dell’“Umano”. Come sottolinea Roberta Iannone, infatti, per Sombart riflettere sull’uomo significa essenzialmente fare una “scienza dello spirito”, ma partendo da concetti e metodologie ben definiti. Sarà proprio tale idea di scienza, con le sue specificità, a costituire il filo conduttore e a fornire una chiave di lettura per l’intera opera.
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