Il contributo si occupa delle questioni interpretative sollevate dalla parziale sovrapposizione delle clausole contemplate dall'art. 33, 2° co., lett. a), b) e l) cod. cons. con quelle contemplate dall'art. 36, 2° co., cod. cons., mirando in particolare a verificare se queste ultime costituiscano o meno una "lista nera" di clausole da considerare sempre e comunque vessatorie.
La garanzia di «un livello elevato di protezione dei consumatori» (art. 38 Carta di Nizza e art. 169 TFUE) alla prova della disciplina italiana delle clausole vessatorie: le clausole nulle «quantunque oggetto di trattativa» ex art. 36, c. 2, cod. cons.
FACCIOLI, Mirko
2014-01-01
Abstract
Il contributo si occupa delle questioni interpretative sollevate dalla parziale sovrapposizione delle clausole contemplate dall'art. 33, 2° co., lett. a), b) e l) cod. cons. con quelle contemplate dall'art. 36, 2° co., cod. cons., mirando in particolare a verificare se queste ultime costituiscano o meno una "lista nera" di clausole da considerare sempre e comunque vessatorie.File in questo prodotto:
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