La fiducia ai tempi di Facebook. Un approccio comprendente alle dinamiche relazionali tra le pagine dei social network

Il tempo attuale è caratterizzato da un grande sviluppo tecnologico che influenza tutte le sfere d’azione dell’uomo moderno. Anche la dimensione comunitaria ha risentito dell’iper sviluppo tecnologico a tal punto che la tecnologia ha permesso il nascere di nuove forme di stare insieme, le cosiddette comunità virtuali. Il motore propulsore di queste nuove modalità relazionali è dato da Internet che ha contribuito alla loro diffusione con la nascita dei social network. Tra tutti, Facebook è il social network più diffuso e anche quello che permette di svolgere più funzioni al suo interno. Con gli smartphone che consentono l’accesso a Internet in qualsiasi momento della giornata e molto velocemente, Facebook sembra rappresentare un’appendice della vita reale, uno spazio che pur essendo virtuale sconfina prepotentemente nella vita quotidiana. Particolarità tipica di Facebook è tutto quell’insieme di contatti che si costruiscono con il suo aiuto e con i quali si condividono molti aspetti della propria vita, talvolta anche molto personali. Un quadro di questo tipo conduce a porsi determinate domande sul ruolo di Facebook, sulla sua importanza, sul tipo di relazioni esso produce e si ipotizza, considerate le caratteristiche che esso presenta, di poterlo leggere come una moderna provincia di significato, ossia come un piano di realtà diverso da quello quotidiano ma ad esso legato. Focus principale della ricerca è la fiducia: attraverso delle interviste qualitative realizzate tramite chat si vuole capire come si presenta la fiducia oggi, che ruolo ha e se rimane ancora un elemento fondamentale nelle relazioni così come in passato. Tale riflessione è logica, considerando gli innumerevoli cambiamenti in corso, la facilità con cui si intessono e poi si sciolgono le relazioni, la rapidità e la facilità con cui si condivide e si rende pubblico il proprio pensiero e le proprie riflessioni e la moltitudine di contatti che, su Facebook, sembrano essere tutti sullo stesso piano, tutti egualmente importanti, tutti meritevoli dello stesso trattamento, tutti amici.

The world we live in today stands out for its considerable development in technology that influences the entire breadth of activity of the modern man. Even the aspect of the community has been affected by this super technological development to the point that technology has allowed for the creation of new ways to be together, the so-called virtual community. The driving force behind these new forms of relationships is the Internet that has contributed to their diffusion with the creation of social networking. Among all of these, Facebook is the most widespread social network site and also one that allows you to carry out more functions within it. With smart phones giving you access to the Internet at any time of day and very quickly, Facebook seems to be an attachment of real life, a place that although it is virtual impacts powerfully on everyday life. A typical feature of Facebook is the whole set of contacts that are built up with its help and with whom many aspects of our life are shared, sometimes even some that are very personal. Such a description leads us to ask critical questions on the role of Facebook, its importance, aa well as on the type of relationships it produces. Considering its features, we can speculate to interpret it as a modern region of significance, that is, like a reality stage that is different from the everyday life but connected to it. The research is mainly focused on trust: by means of the qualitative interviews performed by chat forums we try to understand how trust is shown today, the role that it has and whether it still remains a fundamental aspect in our relationships as it did in the past. Such a consideration is logical bearing in mind the countless changes in progress, the ease with which relationships can be interwoven and then broken up, the speed and ease of sharing and making public our personal thoughts and opinions and the multitude of contacts that, on Facebook, all seem to be on the same level, all equally important, all worthy of the same treatment, all friends.