Il saggio affronta il tema del linguaggio dei personaggi migranti nel teatro spagnolo contemporaneo, con particolare attenzione all'esperienza traduttiva (dallo spagnolo all'italiano) del dramma «Dentro de la tierra» di Paco Bezerra. Si riflette sulle problematiche relative alla resa in italiano del linguaggio di Farida, l'arabofona protagonista dell'opera, e, più in generale, sulla sfida di restituire in un’altra lingua un messaggio che già nell’originale era intriso di elementi propri di un terzo idioma, quello del personaggio migrante. Si mette altresì in luce attraverso alcuni esempi come quello di «Dentro de la tierra» rappresenti sì un caso peculiare, ma non isolato, né nel contesto della produzione di Bezerra, né fuori di esso: in altre opere e in altri autori, infatti, si rintracciano accostamenti e interstizi linguistici creatisi tra i diversi codici del qui e dell’altrove, tra la lingua del paese-meta e quella del paese d’origine.
Teatro e migrazione, teatro e traduzione. La voce del migrante in «Dentro de la tierra» di Paco Bezerra
DE BENI, Matteo
2015-01-01
Abstract
Il saggio affronta il tema del linguaggio dei personaggi migranti nel teatro spagnolo contemporaneo, con particolare attenzione all'esperienza traduttiva (dallo spagnolo all'italiano) del dramma «Dentro de la tierra» di Paco Bezerra. Si riflette sulle problematiche relative alla resa in italiano del linguaggio di Farida, l'arabofona protagonista dell'opera, e, più in generale, sulla sfida di restituire in un’altra lingua un messaggio che già nell’originale era intriso di elementi propri di un terzo idioma, quello del personaggio migrante. Si mette altresì in luce attraverso alcuni esempi come quello di «Dentro de la tierra» rappresenti sì un caso peculiare, ma non isolato, né nel contesto della produzione di Bezerra, né fuori di esso: in altre opere e in altri autori, infatti, si rintracciano accostamenti e interstizi linguistici creatisi tra i diversi codici del qui e dell’altrove, tra la lingua del paese-meta e quella del paese d’origine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.