Si discute se Proudhon, come asserito da alcuni studiosi statunitensi, debba essere considerato uno dei «padri fondatori» del fascismo. Da un'analisi attenta della pubblicistica italiana negli anni '30 e '40 non emergono evidenze che suffraghino questa ipotesi, anzi molteplici appaiono i motivi per sostenere una certa freddezza parte del fascino nei confronti del pensiero prudhoniano.
Proudhon e la cultura economica italiana degli anni '30. Un corto circuito inatteso?
NOTO, Sergio
2015-01-01
Abstract
Si discute se Proudhon, come asserito da alcuni studiosi statunitensi, debba essere considerato uno dei «padri fondatori» del fascismo. Da un'analisi attenta della pubblicistica italiana negli anni '30 e '40 non emergono evidenze che suffraghino questa ipotesi, anzi molteplici appaiono i motivi per sostenere una certa freddezza parte del fascino nei confronti del pensiero prudhoniano.File in questo prodotto:
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