Francesco Patrizi, uomo politico, letterato e umanista senese del Quattrocento, amico di Enea Sivlio Piccolomini e da questi creato Vescovo di Gaeta, ha lasciato importante traccia di sé con la scrittura di due trattati di argomento etico-politico, dedicati uno alla Repubblica ed uno alla Monarchia. In tali opere, che ebbero una grandissima fortuna nel XVI secolo, ripubblicati molte volte anche fuori d'Italia, Patrizi attinge al grande patrimonio delle teorie politiche antiche, riformulato in chiave umanistica ed in qualche misura attualizzato. Il presente saggio si è concentrato anzitutto sulla lettura del "De institutione reipublicae".
L’umanista senese Francesco Patrizi e la lezione etico-politica degli antichi: il trattato «De institutione reipublicae» (ante 1471)
ROSSI, Giovanni
2015-01-01
Abstract
Francesco Patrizi, uomo politico, letterato e umanista senese del Quattrocento, amico di Enea Sivlio Piccolomini e da questi creato Vescovo di Gaeta, ha lasciato importante traccia di sé con la scrittura di due trattati di argomento etico-politico, dedicati uno alla Repubblica ed uno alla Monarchia. In tali opere, che ebbero una grandissima fortuna nel XVI secolo, ripubblicati molte volte anche fuori d'Italia, Patrizi attinge al grande patrimonio delle teorie politiche antiche, riformulato in chiave umanistica ed in qualche misura attualizzato. Il presente saggio si è concentrato anzitutto sulla lettura del "De institutione reipublicae".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.