Il saggio considera il monumento funebre di Francesco e Antonio Dotti nella cappella di famiglia nella chiesa degli Eremitani di Padova e le perdute pitture di Altichiero che lo decoravano. Incrociando i dati offerti da alcune testimonianze epigrafiche e dai documenti legati alla famiglia Dotti è stato possibile circoscrivere l'esecuzione del monumento e la sua decorazione tra il 1380 e il 1383, assegnando il ruolo di committente a Francesco Dotti, personanggio eminente presso la corte carrarese.
Una nota per Altichiero a Padova
FRANCO, Tiziana
2014-01-01
Abstract
Il saggio considera il monumento funebre di Francesco e Antonio Dotti nella cappella di famiglia nella chiesa degli Eremitani di Padova e le perdute pitture di Altichiero che lo decoravano. Incrociando i dati offerti da alcune testimonianze epigrafiche e dai documenti legati alla famiglia Dotti è stato possibile circoscrivere l'esecuzione del monumento e la sua decorazione tra il 1380 e il 1383, assegnando il ruolo di committente a Francesco Dotti, personanggio eminente presso la corte carrarese.
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