Il volume è dedicato allo studio delle organizzazioni e permette di evidenziare come i nuovi media hanno cambiato il modo di essere organizzazione ma soprattutto come questi abbiano dato spazio a nuove forme di devianza organizzativa. Attraverso lo studio dei casi, della letteratura e le ricerche presentate, si mette in evidenza che le variabili da tenere in considerazione per comprendere il fenomeno della devianza nelle organizzazioni sono molte. Gli ambienti analizzati raccontano di organizzazioni che cambiano: sono cambiati i processi di comunicazione e sono amplificate le possibilità di interazione. Tutto questo ha ricadute sulla qualità della vita organizzativa e sui modelli di management da applicare. Il nostro desiderio è quello di prefigurare aziende in cui il management della devianza organizzativa sia considerato una occasione di responsabilizzazione e di arricchimento per l’impresa e di benessere per chi la abita.
Ambienti di lavoro, comunicazione e devianze organizzative
CUBICO, Serena
2014-01-01
Abstract
Il volume è dedicato allo studio delle organizzazioni e permette di evidenziare come i nuovi media hanno cambiato il modo di essere organizzazione ma soprattutto come questi abbiano dato spazio a nuove forme di devianza organizzativa. Attraverso lo studio dei casi, della letteratura e le ricerche presentate, si mette in evidenza che le variabili da tenere in considerazione per comprendere il fenomeno della devianza nelle organizzazioni sono molte. Gli ambienti analizzati raccontano di organizzazioni che cambiano: sono cambiati i processi di comunicazione e sono amplificate le possibilità di interazione. Tutto questo ha ricadute sulla qualità della vita organizzativa e sui modelli di management da applicare. Il nostro desiderio è quello di prefigurare aziende in cui il management della devianza organizzativa sia considerato una occasione di responsabilizzazione e di arricchimento per l’impresa e di benessere per chi la abita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.