In risposta alla crisi bancaria e dell'euro, l'Unione europea ha riformato in modo radicale il quadro istituzionale della vigilanza finanziaria. Il presente lavoro intende svolgere alcune riflessioni sulla legittimità “costituzionale”, nel senso di conformità ai Trattati Ue, di tali riforme. Più precisamente, ci occuperemo di tratteggiare e commentare alcune delle principali questioni attinenti alla legittimità, sul piano delle competenze Ue, della creazione delle suddette Autorità di vigilanza e soprattutto dei poteri loro attribuiti.
Alcune riflessioni sulla legittimità costituzionale delle Autorità europee di vigilanza
ORTINO, Matteo
2014-01-01
Abstract
In risposta alla crisi bancaria e dell'euro, l'Unione europea ha riformato in modo radicale il quadro istituzionale della vigilanza finanziaria. Il presente lavoro intende svolgere alcune riflessioni sulla legittimità “costituzionale”, nel senso di conformità ai Trattati Ue, di tali riforme. Più precisamente, ci occuperemo di tratteggiare e commentare alcune delle principali questioni attinenti alla legittimità, sul piano delle competenze Ue, della creazione delle suddette Autorità di vigilanza e soprattutto dei poteri loro attribuiti.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.