Il saggio si sofferma sulla vicenda di Arrenopia, eroica regina d'Irlanda e nuova incarnazione di Bradamante, la cui figura passa dalla novella degli 'Hecathommiti' all'ultima tragedia ferrarese che l'autore compone quando ha già allestito il viaggio che da Ferrara lo porterà alla corte sabauda di Emanuele Filiberto. Ricerche d'archivio presso l'ASTO di Torino e il conseguente ritrovamento di una lettera inedita (datata 10 febbraio 1563; trascritta alle pp. 65-66) del Cinthio al suo protettore, Antonio Maria di Savoia, conte di Collegno, sono alla base di questo lavoro su una tragedia ibrida che ingloba generi che vanno dalla novella al romanzo, dalla trattatistica ad argomenti contemporanei quali il duello e la guerra.
Titolo: | “Ho la barca alla riva” : l’Arrenopia o l’entre-deux. Con una lettera inedita del Giraldi Cinthio |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Abstract: | Il saggio si sofferma sulla vicenda di Arrenopia, eroica regina d'Irlanda e nuova incarnazione di Bradamante, la cui figura passa dalla novella degli 'Hecathommiti' all'ultima tragedia ferrarese che l'autore compone quando ha già allestito il viaggio che da Ferrara lo porterà alla corte sabauda di Emanuele Filiberto. Ricerche d'archivio presso l'ASTO di Torino e il conseguente ritrovamento di una lettera inedita (datata 10 febbraio 1563; trascritta alle pp. 65-66) del Cinthio al suo protettore, Antonio Maria di Savoia, conte di Collegno, sono alla base di questo lavoro su una tragedia ibrida che ingloba generi che vanno dalla novella al romanzo, dalla trattatistica ad argomenti contemporanei quali il duello e la guerra. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/862365 |
ISBN: | 978-88-8419-741-2 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |