Il saggio riprende l'antico dibattito su 'nomos' (legge) e 'physis' (natura), a partire da Solone, in particolare nel 'Rechtpositivismus' di Trasimaco (dunque nella 'Repubblica') e di Callicle (dunque nel 'Gorgia'), a mostrare come esso si ripercuota soprattutto sul X libro delle 'Leggi' di Platone. E' proprio quel dibattito, di cui Platone stesso, è autorevole portavoce, a indirizzare la sua formulazione del rapporto natura-legge in quella sede matura e del resto - nella visione della stessa natura - a supportare il nuovo concetto di causa (causalità intelligente o psichica) che egli elabora già nel 'Fedone', riprende nella 'Repubblica' (norma naturale ergonomica) e conferma in questo testo maturo.
La normatività della natura. Platone e il dibattito su 'nomos' e 'physis'
NAPOLITANO, Linda
2013-01-01
Abstract
Il saggio riprende l'antico dibattito su 'nomos' (legge) e 'physis' (natura), a partire da Solone, in particolare nel 'Rechtpositivismus' di Trasimaco (dunque nella 'Repubblica') e di Callicle (dunque nel 'Gorgia'), a mostrare come esso si ripercuota soprattutto sul X libro delle 'Leggi' di Platone. E' proprio quel dibattito, di cui Platone stesso, è autorevole portavoce, a indirizzare la sua formulazione del rapporto natura-legge in quella sede matura e del resto - nella visione della stessa natura - a supportare il nuovo concetto di causa (causalità intelligente o psichica) che egli elabora già nel 'Fedone', riprende nella 'Repubblica' (norma naturale ergonomica) e conferma in questo testo maturo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.