Il saggio riprende il concetto, già peraltro studiatissimo in vari ambiti disciplinari, di 'empatia', a verificare come tale nozione possa entrare efficacemente nella relazione curante-curato. Occorre precisare che in tale relazione l'empatia perde di efficacia se scivoli nell'immedesimazione. Il potenziale empatico può del resto essere aumentato attraverso un cura qualitativa della professionalità del curante, attraverso il raffinamento delle sue competenze narrative ed attraverso un riconoscimento ed una sua presa d'atto delle emozioni che il rapporto col curato va suscitando in lui.

Narrazione ed empatia nelle relazioni di cura

NAPOLITANO, Linda
2013-01-01

Abstract

Il saggio riprende il concetto, già peraltro studiatissimo in vari ambiti disciplinari, di 'empatia', a verificare come tale nozione possa entrare efficacemente nella relazione curante-curato. Occorre precisare che in tale relazione l'empatia perde di efficacia se scivoli nell'immedesimazione. Il potenziale empatico può del resto essere aumentato attraverso un cura qualitativa della professionalità del curante, attraverso il raffinamento delle sue competenze narrative ed attraverso un riconoscimento ed una sua presa d'atto delle emozioni che il rapporto col curato va suscitando in lui.
2013
9788897305057
narrazione; empatia; relazione di cura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/839765
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