Il carattere polisemico del concetto di cooperazione è del tutto evidente, e da più parti sottolineato. Il saggio intende dare un contributo alla possibile interpretazione sotto il profilo sociologico, ed in particolare sociolavorista, di alcune dinamiche di cambiamento che tanno investendo la cooperazione e più in generale il mondo del lavoro. Per perseguire questo obiettivo inizialmente considera il concetto di cooperazione, contestualizzandolo all’interno di alcune dinamiche di cambiamento sociale e lavorativo in atto. Successivamente individua le caratteristiche della presenza della cooperazione nel sistema produttivo italiano, per meglio definire i tratti sociologici dell’impresa e dell’azione cooperativa. Dopo aver proposto alcune aree problematiche, evidenziatesi negli ultimi anni, si sofferma in chiusura sulla chiave analitica della qualità della vita lavorativa, come griglia concettuale ed operativa per affrontare le specificità del mondo del lavoro cooperativo. La tesi di fondo discussa nel saggio fa quindi riferimento alla possibilità di parlare della specificità del lavoro cooperativo nella misura in cui risulta differente da altri anche alla luce della valutazione della qualità della vita lavorativa. Una qualità che fonda le proprie radici nelle scelte di organizzazione del lavoro, che riguardano le dinamiche interne ed esterne.
Cooperare e qualità della vita lavorativa
GOSETTI, Giorgio
2014-01-01
Abstract
Il carattere polisemico del concetto di cooperazione è del tutto evidente, e da più parti sottolineato. Il saggio intende dare un contributo alla possibile interpretazione sotto il profilo sociologico, ed in particolare sociolavorista, di alcune dinamiche di cambiamento che tanno investendo la cooperazione e più in generale il mondo del lavoro. Per perseguire questo obiettivo inizialmente considera il concetto di cooperazione, contestualizzandolo all’interno di alcune dinamiche di cambiamento sociale e lavorativo in atto. Successivamente individua le caratteristiche della presenza della cooperazione nel sistema produttivo italiano, per meglio definire i tratti sociologici dell’impresa e dell’azione cooperativa. Dopo aver proposto alcune aree problematiche, evidenziatesi negli ultimi anni, si sofferma in chiusura sulla chiave analitica della qualità della vita lavorativa, come griglia concettuale ed operativa per affrontare le specificità del mondo del lavoro cooperativo. La tesi di fondo discussa nel saggio fa quindi riferimento alla possibilità di parlare della specificità del lavoro cooperativo nella misura in cui risulta differente da altri anche alla luce della valutazione della qualità della vita lavorativa. Una qualità che fonda le proprie radici nelle scelte di organizzazione del lavoro, che riguardano le dinamiche interne ed esterne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.