Nella Recherche la madre è più di un ricordo, più di un personaggio o di una parte del libro: è un vero e proprio architrave della sua intricata struttura. I numerosi episodi che la vedono protagonista insieme al Narratore ci rivelano molto sul suo carattere, sulle sue attitudini verso il figlio, sul suo status sociale, perfino sulle sue sofferenze, ma a mio avviso poco ci dicono sul rapporto fra il narratore e questo personaggio, sull’essenza di tale rapporto. Questa apparente reticenza ci spinge ad analizzare più in profondità il testo, e a farlo con gli strumenti che sono propri della psicoanalisi, in particolare ci porta a riconsiderare il rapporto del narratore con gli oggetti, con alcuni particolari oggetti, essenziale per svelare, se mai possibile, tale essenza.
Titolo: | La Madeleine come feticcio |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Abstract: | Nella Recherche la madre è più di un ricordo, più di un personaggio o di una parte del libro: è un vero e proprio architrave della sua intricata struttura. I numerosi episodi che la vedono protagonista insieme al Narratore ci rivelano molto sul suo carattere, sulle sue attitudini verso il figlio, sul suo status sociale, perfino sulle sue sofferenze, ma a mio avviso poco ci dicono sul rapporto fra il narratore e questo personaggio, sull’essenza di tale rapporto. Questa apparente reticenza ci spinge ad analizzare più in profondità il testo, e a farlo con gli strumenti che sono propri della psicoanalisi, in particolare ci porta a riconsiderare il rapporto del narratore con gli oggetti, con alcuni particolari oggetti, essenziale per svelare, se mai possibile, tale essenza. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/828766 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |