Pubblicato in occasione della mostra torinese "Principessa di potere, principessa di sapere. Margherita di Francia, duchessa di Savoia, i suoi libri (1523-1574)", esposizione organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e dal Gruppo di studio sul Cinquecento Francese, in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, la Biblioteca Reale e l’Archivio di Stato di Torino, e con il contributo della Società Reale Mutua di Assicurazioni, il volume è uno studio su Margherita di Francia, sposa di Emanuele Filiberto. La duchessa di Savoia rappresenta un esempio particolarmente significativo degli intensi rapporti culturali tra Italia e Francia nel Cinquecento, incarnando in sé l’espressione francese di un ideale principesco femminile nel quale si coniugano profonda cultura e abilità politiche, raffinatezza intellettuale e capacità di azione sulla società contemporanea. Si vuole qui studiare la corte della duchessa, isola francese nella città di Torino e 'réseau' di rapporti con il mondo d'oltralpe, luogo di accoglienza di uomini di cultura quali Clément Marot, Jacques Grévin o Chandieu, Bartolomeo Del Bene, Louis de Rochefort o Giovan Battista Giraldi, 'muses sacrées' che allietano la vita della duchessa, dedicandole opere e contribuendo alla formazione del principe, Carlo Emanuele. L'analisi fornisce un'importante documentazione sulla biblioteca della principessa, e si pone così a quadro dettagliato del mondo culturale dell'epoca.
Principessa di potere, principessa di sapere. Margherita di Francia, duchessa di Savoia, i suoi libri (1523-1574)
GORRIS, Rosanna
2014-01-01
Abstract
Pubblicato in occasione della mostra torinese "Principessa di potere, principessa di sapere. Margherita di Francia, duchessa di Savoia, i suoi libri (1523-1574)", esposizione organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e dal Gruppo di studio sul Cinquecento Francese, in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, la Biblioteca Reale e l’Archivio di Stato di Torino, e con il contributo della Società Reale Mutua di Assicurazioni, il volume è uno studio su Margherita di Francia, sposa di Emanuele Filiberto. La duchessa di Savoia rappresenta un esempio particolarmente significativo degli intensi rapporti culturali tra Italia e Francia nel Cinquecento, incarnando in sé l’espressione francese di un ideale principesco femminile nel quale si coniugano profonda cultura e abilità politiche, raffinatezza intellettuale e capacità di azione sulla società contemporanea. Si vuole qui studiare la corte della duchessa, isola francese nella città di Torino e 'réseau' di rapporti con il mondo d'oltralpe, luogo di accoglienza di uomini di cultura quali Clément Marot, Jacques Grévin o Chandieu, Bartolomeo Del Bene, Louis de Rochefort o Giovan Battista Giraldi, 'muses sacrées' che allietano la vita della duchessa, dedicandole opere e contribuendo alla formazione del principe, Carlo Emanuele. L'analisi fornisce un'importante documentazione sulla biblioteca della principessa, e si pone così a quadro dettagliato del mondo culturale dell'epoca.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Principessa_di_potere_principessa_di_sa (2).pdf
solo utenti autorizzati
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
2.81 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.81 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.