Al suo secondo numero, Lo stato delle cose. Cinema e altre derive torna a riflettere sui film della contemporaneità. Film di genere, opere d’autore e produzioni per il grande pubblico trovano spazio in queste pagine, disegnando traiettorie che talora si intersecano alla luce di temi quali la memoria, la riscrittura, l’ombra e la rappresentabilità della morte. Il film di Alina Marazzi è riletto alla luce della pratica della riscrittura intesa come forma di rielaborazione del trauma.
Riscritture. Tutto parla di te tra found footage, documentario e finzione.
SCANDOLA, Alberto
2014-01-01
Abstract
Al suo secondo numero, Lo stato delle cose. Cinema e altre derive torna a riflettere sui film della contemporaneità. Film di genere, opere d’autore e produzioni per il grande pubblico trovano spazio in queste pagine, disegnando traiettorie che talora si intersecano alla luce di temi quali la memoria, la riscrittura, l’ombra e la rappresentabilità della morte. Il film di Alina Marazzi è riletto alla luce della pratica della riscrittura intesa come forma di rielaborazione del trauma.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Alberto Scandola-Tutto parla di te.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Dominio pubblico
Dimensione
155.84 kB
Formato
Adobe PDF
|
155.84 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.