L’Esposizione Generale Italiana di Torino del 1884 può essere considerata un valido momento di verifica per comprendere quanto stava accadendo nel settore delle arti decorative in una fase culturale ancora fortemente influenzata da un vivo interesse per le arti, la cultura e i costumi del passato. Attraverso lo studio delle fonti storiche è stato possibile ricostruire il dibattito critico sviluppatosi in concomitanza con l’evento torinese, incentrato soprattutto sul problema dell’istruzione artistica industriale e sull’esigenza di individuare uno stile unitario in grado di essere universalmente riconosciuto come nazionale. Accanto all’analisi delle testimonianze riportate sui quotidiani e sulle riviste specializzate, la consultazione dei documenti d’archivio e delle immagini dell’epoca ha consentito di illustrare, per la prima volta e in maniera dettagliata, i repertori e i campionari esposti dagli artisti, dagli artigiani e dalle principali manifatture presenti all’interno del padiglione delle Industrie Manifatturiere e della galleria del Lavoro, identificando le diverse varianti regionali del gusto eclettico e storicista, e le affinità stilistiche esistenti tra le varie produzioni italiane
Arti decorative a Torino nel 1884. Per uno “stile nazionale”
CRETELLA, STEFANIA
2014-01-01
Abstract
L’Esposizione Generale Italiana di Torino del 1884 può essere considerata un valido momento di verifica per comprendere quanto stava accadendo nel settore delle arti decorative in una fase culturale ancora fortemente influenzata da un vivo interesse per le arti, la cultura e i costumi del passato. Attraverso lo studio delle fonti storiche è stato possibile ricostruire il dibattito critico sviluppatosi in concomitanza con l’evento torinese, incentrato soprattutto sul problema dell’istruzione artistica industriale e sull’esigenza di individuare uno stile unitario in grado di essere universalmente riconosciuto come nazionale. Accanto all’analisi delle testimonianze riportate sui quotidiani e sulle riviste specializzate, la consultazione dei documenti d’archivio e delle immagini dell’epoca ha consentito di illustrare, per la prima volta e in maniera dettagliata, i repertori e i campionari esposti dagli artisti, dagli artigiani e dalle principali manifatture presenti all’interno del padiglione delle Industrie Manifatturiere e della galleria del Lavoro, identificando le diverse varianti regionali del gusto eclettico e storicista, e le affinità stilistiche esistenti tra le varie produzioni italianeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.