Objective diagnosis of drowning: the diatom test revisited through the use of atomic force microscopy.

In patologia forense la diagnosi di annegamento presenta delle criticità nello stabilire se il decesso sia effettivamente dovuto ad asfissia da penetrazione di liquido nelle vie aree o per cause diverse, poiché non tutti i corpi rinvenuti in acqua sono annegati. Le diatomee sono organismi unicellulari ubiquitari in habitat acquatici ed il loro contributo alla medicina legale è legato principalmente all’asfissia da annegamento in quanto considerate marcatori di inalazione attiva del mezzo liquido quando si trovano nei tessuti di soggetti deceduti per sospetto annegamento. Scopo del presente lavoro riguarda la possibilità di utilizzare la microscopia a forza atomica nel cosiddetto test delle diatomee per la diagnosi oggettiva di annegamento, quale mezzo di integrazione e conferma dei dati forniti dalla microscopia ottica.

The immersion death diagnosis, from the perspective of forensic medicine, is very difficult in order to establish if death is due to drowning or other causes, as not all bodies found in water have drowned. Diatoms are ubiquitous unicellular organisms found in almost every water habitat. Their contribute to forensic science is primarily related to drowning death and its diagnosis, as as markers of active inhalation when found in tissues of suspected drowned subjects. The aim of the present work was to investigate the possibility of using the Atomic Force Microscopy in diatom test for the diagnosis of drowning to integrate and confirm the data provided by optical microscopy.