Eugippii Vita sancti Severini (BHL 7656). Dal testo al territorio: il Norico tardoantico

La tesi propone una lettura storico-letteraria della fonte agiografica “Vita sancti Severini”, testo scritto dal monaco latino Eugippio nel 511. L’agiografia è ambientata principalmente nell’area dell’attuale Austria, per cui si è tentato di fornire una ricostruzione storico-topografica ragionata, sulla base di quanto descritto dallo scrittore cristiano di VI secolo. Il lavoro consta di due parti ben distinte: una prima vòlta alla comprensione e classificazione del genere letterario cui la Vita Seuerini appartiene e una seconda, maggiormente articolata, idonea alla ricostruzione delle dinamiche storiche e culturali interagenti nel Norico tardoantico, che si presenta come maggiore scenario della narrazione. All’analisi dell’opera è preposta un’introduzione e delle premesse metodologiche e lessicali per facilitare la lettura delle successive interpretazioni del testo. Subito dopo questa sezione introduttiva sono stati dedicati due capitoli rispettivamente al protagonista dell’agiografia e all’autore della stessa, suggerendo un modello interpretativo dell’identità di Severino in qualità di holy man e dedicando attenzione oltre che alla biografia anche alle altre opere composte da Eugippio. Il testo agiografico è stato esaminato riservando particolare attenzione ai richiami interni di carattere biblico, senza tralasciare la citazione di precisi centri abitati, popolazioni e elementi pertinenti all’ambiente naturale; a tal proposito nella prima parte della tesi è proposta una nuova indicizzazione dell’opera, articolata nel modo seguente: indice dei nomi di persona e di luogo, dei termini religiosi, militari e naturali, dei passi biblici e delle citazioni da altri autori. La seconda parte della tesi presenta quindi una strutturazione tematica, con approfondimento degli aspetti ambientali, politici, topografici e religiosi. In tale sezione, grazie al recupero della documentazione storica coeva e poco posteriore alla Vita sancti Severini di Eugippio, si è cercato di suggerire una rivalutazione del fenomeno di continuità e discontinuità sociale, economica e culturale della significativa area limitare. L’analisi è corredata infine da un repertorio fotografico relativo alla topografia menzionata e da un’ estesa bibliografia, che raccoglie la maggioranza dei contributi recenti riguardanti sia l’opera di cui si è proposta l’interpretazione sia il Norico nella tarda antichità

The thesis proposes a historical and literary interpretation of the hagiographical text called “Vita sancti Severini”, work written by latin monk Eugippius in 511. The hagiography is located mostly in the area of modern Austria, the thesis intends to give a historical-topographical reconstruction about it, according to what its christian author wrote in 6th century. The work is divided into two sections: first one is devoted to the comprehension and classification of the literary genre that Vita Seuerini belongs to and another one, more articulated, useful to the reconstruction of cultural and historical dynamics, which interact with themselves on Late Antique Noricum, narration’s main landscape. An introduction and methodological-lexical remarks are before the text analysis, with aim to make text’s next readings easier. Afterwards this introductive section two chapters are devoted to main character of this hagiography and to its author respectively, suggesting a reading model of Severin’s identity like holy man and devoting particular attention not only to biography, but also to other works by Eugippius. The hagiographical text was examined carefully in order to find direct or indirect biblical quotations, without leaving quotations of towns, populations and natural factors out as not relevant; to this aim in the first part of the thesis new text’s indices are proposed: index of personal and place names, of religious, military and natural words, of biblical items and quotations by other sources. The second part of the thesis shows up a structure for themes, with surveys of physical, politics, topographical and religious aspects. To this section, by means of recovery of others late antique and medieval historical documents about Noricum, is tried to suggest a revaluation of a phase of social, economical, cultural continuity and interruption of a significant border country. Finally, the analysis is equipped by a photographic collection about quoted towns and by a bibliography, which includes the most of recent studies both “Vita sancti Severini” either late antique Noricum