Un percorso che si offre di accompagnare il lettore attraverso il rapporto, spazio-temporale, che si crea tra l'oggetto d'arte ed il suo "contenitore-scrigno", il museo appunto, luogo di diletto, intrattenimento e ricreazione dell'animo. Il testo si compone di due parti: una prima, d'introduzione, offre un profilo di tipo storico culturale della nascita di alcune tra le più note collezioni museali del mondo, attraverso settanta schede monografiche corredate da una serie di dati tecnici; una seconda parte, di taglio normativo, prende in esame le problematiche di conservazione.

Gli studioli di Isabella d’Este. Il simbolo delle collezioni Gonzaga

SOGLIANI, Daniela
2005-01-01

Abstract

Un percorso che si offre di accompagnare il lettore attraverso il rapporto, spazio-temporale, che si crea tra l'oggetto d'arte ed il suo "contenitore-scrigno", il museo appunto, luogo di diletto, intrattenimento e ricreazione dell'animo. Il testo si compone di due parti: una prima, d'introduzione, offre un profilo di tipo storico culturale della nascita di alcune tra le più note collezioni museali del mondo, attraverso settanta schede monografiche corredate da una serie di dati tecnici; una seconda parte, di taglio normativo, prende in esame le problematiche di conservazione.
2005
8879702351
Collezionismo; Isabella d'Este; Studiolo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/684964
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