La straordinaria collezione dei Gonzaga è stata eccezionalmente riunita in occasione di questa esposizione allestita a Palazzo Ducale e Palazzo Te. Da Mantegna a Tiziano, da Correggio a Rubens e Guido Reni, per circa tre secoli tutti i grandi maestri hanno intrattenuto rapporti con la famiglia mantovana, dinastia di grandi mecenati e raffinati cultori dell’arte che dall’inizio del XV secolo al terzo decennio del Seicento ha raccolto una delle principali raccolte d’arte in Europa, comprendente quasi 20.000 oggetti e oltre 1.300 dipinti, tra cui capolavori di Giulio Romano, Guercino, Van Dyck, Tintoretto, Veronese, Fetti e Baglione.
Titolo: | Guglielmo Gonzaga fra gusto dell’antico e modernità. Rapporti artistici, acquisti e mercato (1563-1587) |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2002 |
Abstract: | La straordinaria collezione dei Gonzaga è stata eccezionalmente riunita in occasione di questa esposizione allestita a Palazzo Ducale e Palazzo Te. Da Mantegna a Tiziano, da Correggio a Rubens e Guido Reni, per circa tre secoli tutti i grandi maestri hanno intrattenuto rapporti con la famiglia mantovana, dinastia di grandi mecenati e raffinati cultori dell’arte che dall’inizio del XV secolo al terzo decennio del Seicento ha raccolto una delle principali raccolte d’arte in Europa, comprendente quasi 20.000 oggetti e oltre 1.300 dipinti, tra cui capolavori di Giulio Romano, Guercino, Van Dyck, Tintoretto, Veronese, Fetti e Baglione. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/684962 |
ISBN: | 8884913853 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |