Perché le piccole imprese, soprattutto in Italia, non usufruiscono, o usufruiscono poco, dei servizi di trasferimento tecnologico? Perché gli organismi di collegamento stentano a funzionare? E come fare per vincere le barriere di diffidenza e far sì che le potenzialità del trasferimento tecnologico diventino un realtà concreta per la piccola impresa? Il lavoro affronta questi e altri interrogativi, con l’obiettivo di pervenire ad un modello adottabile dalle strutture di intermediazione tecnologica per facilitare il dialogo tra entità opposte (piccola impresa e mondo della ricerca), partendo dalla rimozione delle barriere di diffidenza nei confronti delle strutture stesse. Per la natura relazionale delle problematiche prevalentemente incontrate e delle organizzazioni che erogano servizi di trasferimento tecnologico e alla luce dei caratteri, degli atteggiamenti e delle attitudini che contraddistinguono il comportamento innovativo della piccola impresa, lo studio si sviluppa attorno al ruolo del “fattore fiducia” lavorando sull’ipotesi teorica di una fertile combinazione tra dimensione personale delle relazioni e carattere imprenditoriale del contesto geo-istituzionale di riferimento.
Piccola impresa e trasferimento tecnologico: i "tessitori" dell'innovazione
GIARETTA, Elena
2013-01-01
Abstract
Perché le piccole imprese, soprattutto in Italia, non usufruiscono, o usufruiscono poco, dei servizi di trasferimento tecnologico? Perché gli organismi di collegamento stentano a funzionare? E come fare per vincere le barriere di diffidenza e far sì che le potenzialità del trasferimento tecnologico diventino un realtà concreta per la piccola impresa? Il lavoro affronta questi e altri interrogativi, con l’obiettivo di pervenire ad un modello adottabile dalle strutture di intermediazione tecnologica per facilitare il dialogo tra entità opposte (piccola impresa e mondo della ricerca), partendo dalla rimozione delle barriere di diffidenza nei confronti delle strutture stesse. Per la natura relazionale delle problematiche prevalentemente incontrate e delle organizzazioni che erogano servizi di trasferimento tecnologico e alla luce dei caratteri, degli atteggiamenti e delle attitudini che contraddistinguono il comportamento innovativo della piccola impresa, lo studio si sviluppa attorno al ruolo del “fattore fiducia” lavorando sull’ipotesi teorica di una fertile combinazione tra dimensione personale delle relazioni e carattere imprenditoriale del contesto geo-istituzionale di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.