Entrando nei laboratori di queste economie che preferiamo chiamare “diverse”, scopriamo pratiche, visioni e linguaggi, utopie concrete e immaginazione sociale di un mercato abitato e reso vivo da donne e uomini che riaprono, con moventi e movenze “sproporzionati”, l’interpretazione dominante imposta dal capitalismo. Un mercato variegato e complesso dove la pluralità di voci, di corpi, di lingue e beni in movimento stanno al posto di un’idea di mercato per voce sola, diventato oramai spazio desolato e inospitale dove alle persone che fanno economia – e società vera – in carne e ossa si preferisce il sistema economico con i suoi rituali e il suo triste refrain sul profitto.
Titolo: | Los territorios de las economías diversas | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Abstract: | Entrando nei laboratori di queste economie che preferiamo chiamare “diverse”, scopriamo pratiche, visioni e linguaggi, utopie concrete e immaginazione sociale di un mercato abitato e reso vivo da donne e uomini che riaprono, con moventi e movenze “sproporzionati”, l’interpretazione dominante imposta dal capitalismo. Un mercato variegato e complesso dove la pluralità di voci, di corpi, di lingue e beni in movimento stanno al posto di un’idea di mercato per voce sola, diventato oramai spazio desolato e inospitale dove alle persone che fanno economia – e società vera – in carne e ossa si preferisce il sistema economico con i suoi rituali e il suo triste refrain sul profitto. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/676161 | |
ISBN: | 9788494121326 | |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |