Questo volume si propone di fornire una rassegna di lavori relativi all’epistolario ciceroniano ad Familiares apparsi nel periodo che va dal 1977 al 2005, e quindi un quadro d’insieme dei principali orientamenti di studio e di ricerca nell’ambito del carteggio. Le date si riferiscono la prima alla pubblicazione dell’edizione commentata cantabrigense di Shackleton Bailey, che costituisce un caposaldo in questo campo di studi; la seconda all’ultimo volume a stampa dell’Année Philologique, ossia il principale riferimento bibliografico dell’antichistica. Ogni capitolo della presente rassegna è introdotto da una bibliografia dei relativi contributi, i quali sono discussi secondo l’ordine cronologico, in modo che si possano evidenziare le relazioni e i richiami tra i lavori, nonché l’evoluzione di un pensiero o di una corrente di studi. Superano il limite cronologico della rassegna tre contributi che per la loro importanza non potevano essere ignorati: I) l’edizione delle Epistulae ad Familiares curata da G. Garbarino e R. Tabacco; II) l’edizione dell’epistolario a cura di A. Cavarzere; III) l’introduzione di V. Cannata al XIII libro delle ad Familiares nell’edizione appena citata.
Rassegna bibliografica sulle epistulae ad familiares di Cicerone, 1977-2005
Ginelli, Francesco
2009-01-01
Abstract
Questo volume si propone di fornire una rassegna di lavori relativi all’epistolario ciceroniano ad Familiares apparsi nel periodo che va dal 1977 al 2005, e quindi un quadro d’insieme dei principali orientamenti di studio e di ricerca nell’ambito del carteggio. Le date si riferiscono la prima alla pubblicazione dell’edizione commentata cantabrigense di Shackleton Bailey, che costituisce un caposaldo in questo campo di studi; la seconda all’ultimo volume a stampa dell’Année Philologique, ossia il principale riferimento bibliografico dell’antichistica. Ogni capitolo della presente rassegna è introdotto da una bibliografia dei relativi contributi, i quali sono discussi secondo l’ordine cronologico, in modo che si possano evidenziare le relazioni e i richiami tra i lavori, nonché l’evoluzione di un pensiero o di una corrente di studi. Superano il limite cronologico della rassegna tre contributi che per la loro importanza non potevano essere ignorati: I) l’edizione delle Epistulae ad Familiares curata da G. Garbarino e R. Tabacco; II) l’edizione dell’epistolario a cura di A. Cavarzere; III) l’introduzione di V. Cannata al XIII libro delle ad Familiares nell’edizione appena citata.
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