L'articolo si propone di far conoscere il rapporto con la lettura di Javier Egea (Granada, 1952-1999), un poeta spagnolo che fu tra i fondatori del gruppo “La otra sentimentalidad” e che promosse un rinnovamento nella poesia degli anni ’80. Il presente lavoro è il frutto di un periodo di ricerca presso la Fundación Alberti (El Puerto de Santa María, Cadice), dove si conserva il fondo Egea. Lo studio della biblioteca personale del poeta ha permesso di mettere in luce le sue abitudini di lettore e la sua pratica intertestuale come autore. Il tema dell'intertestualità viene dunque affrontato a un duplice livello, sia come strategia testuale messa in atto consapevolmente da Egea, sia come rete di relazioni che il poeta, in veste di lettore, percepisce e decifra nei libri degli scrittori che leggeva assiduamente.
La biblioteca di Javier Egea
SARTOR, Elisa
2014-01-01
Abstract
L'articolo si propone di far conoscere il rapporto con la lettura di Javier Egea (Granada, 1952-1999), un poeta spagnolo che fu tra i fondatori del gruppo “La otra sentimentalidad” e che promosse un rinnovamento nella poesia degli anni ’80. Il presente lavoro è il frutto di un periodo di ricerca presso la Fundación Alberti (El Puerto de Santa María, Cadice), dove si conserva il fondo Egea. Lo studio della biblioteca personale del poeta ha permesso di mettere in luce le sue abitudini di lettore e la sua pratica intertestuale come autore. Il tema dell'intertestualità viene dunque affrontato a un duplice livello, sia come strategia testuale messa in atto consapevolmente da Egea, sia come rete di relazioni che il poeta, in veste di lettore, percepisce e decifra nei libri degli scrittori che leggeva assiduamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.